Timbalaye all’UNESCO

Timbalaye all’UNESCO

Discorso di Ulises Mora,
Presidente di Timbalaye,
in occasione del V Forum Internazionale Timbalaye – La Ruta de la Rumba 2018
UNESCO, Parigi (Francia), 4 giugno 2018

La Rumba è un dialogo che nasce nella spirale della comprensione culturale che dà forma al vissuto storico. Essa dialoga con un’empatia ancestrale, la sua esperienza immaginativa vive in una costante comunicazione, la sua musica, i suoi balli, i gesti sono pantomima di una lettura senza tabu razziali, senza pregiudizio, che danno una possibilità alla contaminazione culturale; apre i cammini alla diversità e da ultimo al suo arricchimento.
Ora che la nostra Rumba è riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, il suo rafforzamento ci mostra i cammini per uno sviluppo spirituale e una coscienza di intelligenza collettiva per il suo sviluppo sostenibile. Timbalaye segue questo processo con la guida del Maestro della nostra cultura popolare, Miguel Barnet, chiarendo le idee e confermando che la creatività è l’epicentro di tutti i tempi.
È necessario porre in una scala di valori l’importanza che hanno i Patrimoni nelle comunità e nella loro resistenza contro la globalizzazione e il neo colonialismo dell’informazione che cercano di cancellare le radici culturali dei popoli.
Sotto la protezione della parola Timbalaye, vocabolo che appartiene all’Oracolo di Ifa, anch’esso Patrimonio Immateriale dell’Umanità, parte dell’eredità degli schiavi africani arrivati a Cuba, abbiamo lavorato per lunghi anni con le nostre istituzioni culturali e siamo arrivati al V Forum Internazionale Timbalaye per rendere tra l’altro un meritato omaggio a Fernando Ortiz, che con la sua opera monumentale difende i contributi socio culturali di radicamento della nostra identità nazionale.
I movimenti della Rumba sono di pienezza spirituale e ogni giorno si alimentano traendo forza dalla vita quotidiana; in essi si rivive l’euforia delle nostre guerre di indipendenza lanciando adagi poetici che si trasformano in movimenti che si uniscono nel tempo dando spazio a nuove ricerche, perché la Rumba è una filosofia, è un modo di vivere, ed è la danza del clamore nata da un mondo di giustizia sociale.
Non smetteremo di essere ciò che siamo “Rumberos delle conquiste della nostra nazione, del nostro processo sociale e della nostra Rivoluzione”.
Molte grazie.

 

Discorso di Irma Castillo,
Vicepresidente di Timbalaye,
in occasione del V Forum Internazionale Timbalaye – La Ruta de la Rumba 2018
UNESCO, Parigi (Francia), 4 giugno 2018.

La Rumba, a seguito della sua iscrizione nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO, ci apre un universo di sfumature e interpretazioni che stimolano il dialogo interculturale su di essa, perché essa è essenza di Cubania, simbolo di resistenza culturale e esempio della universalità delle nostre espressioni musico-danzarie.
La sua essenza e matrice culturale nel senso storico, dove la tradizione perdura come Patrimonio vivo in costante movimento e trasformazione, rappresentano il motore di Timbalaye.
Timbalaye si caratterizza grazie al suo modo di aggiornarsi costantemente rispetto ai fatti sociali del mondo di oggi, sviluppando nuove letture della Rumba in relazione a differenti espressioni artistiche. Attraverso Timbalaye abbiamo sviluppato un nuovo metodo di insegnamento dentro e fuori da Cuba, con una nuova forma di interazione educativa che porta alla conoscenza della realtà storica e artistica della cultura cubana.
Allo stesso modo con questo nuovo metodo ci siamo proposti l’impegno di stimolare la visione nazionale e internazionale del valore del nostro patrimonio culturale che vive nella tradizione dei nostri balli popolari e folkloristici.
Uno degli obiettivi di Timbalaye è quello di enfatizzare il valore educativo del patrimonio culturale, così come il suo contributo allo sviluppo economico e sociale sostenibile. Così la Rumba per Timbalaye è un mezzo che permette di creare un dialogo tra differenti culture e arti.
Attraverso la promozione e diffusione della Rumba cerchiamo di creare nuove prospettive per il futuro specialmente tra le nuove generazioni. Crediamo che la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale costituisca un mezzo per dare impulso allo sviluppo economico e sociale attraverso la cultura.
Molte grazie.